Il profumo, come essenza di seduzione, è un’arma potentissima. Ogni quanto è giusto usarlo sulla pelle e con che benefici?
Dove e come utilizzare il profumo? E’ una sostanza, come tutte sappiamo, che va usata sulla pelle.
Con essa il profumo reagisce, diffondendo una fragranza personalizzata per ognuno di noi. Già, perché la reazione con l’epidermide rende il profumo diverso per ciascuno, esalando una scia di seduzione.
Ecco perché va in genere applicato nei punti caldi e umidi del corpo, ovvero il collo, la base dalla nuca, dietro alle ginocchia, nell’incavo del seno, sulle caviglie, dietro le orecchie e all’interno del polso. Alcune lo usano persino sui capelli e sugli abiti, ma attenzione a quest’ultimo punto, perché i tessuti sono tutti diversi ed emanano odori in modo differente.
Lana, seta, velluto, lino… attenzione alle fibre che indossiamo e, soprattutto, attenzione alle macchie! Non spruzziamo quindi a meno di 10cm dal tessuto.
Attenzione anche a non usarlo troppo. Una differenza sostanziale c’è tra l’eau de toilette e il parfum: quest’ultimo rappresenta infatti il massimo della concentrazione, per cui il suo effetto sarà più intenso e durerà più a lungo. Se lo utilizzamo troppo spesso, come ad esempio tre o quattro volte al giorno, rischiamo di infastidire chi ci circonda. Ricordiamoci, infatti, che la fragranza deve stuzzicare, non investire il prossimo.
Indossiamolo dunque la mattina prima di uscire di casa e – se proprio vogliamo – diamo una rinfrescata (uno spruzzo, non di più) a metà giornata, per essere certe di arrivare fino a sera con il nostro profumo preferito indosso.